Il Gigiàt della Costiera dei Cech

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Il mio incontro con il Gigiàt della Costiera dei Cech.

Il Gigiàt della Costiera dei Cech

L’altro giorno stavo vagabondando tra boschi e prati alla ricerca di asparagi selvatici, pigne e fiori quando improvvisamente e con mio gran stupore, mi trovai davanti ad una bellissima radura in mezzo al bosco che non avevo mai visto. Ai bordi di questo prato trovai le pigne e al centro asparagi e fiori in gran quantità tanto che decisi di terminare la ricerca e di stendermi a prendere il sole.

Silenzio, nuvole e sole mi accompagnarono per un po’ fino a quando non fui richiamata alla realtà, o forse no, da un suono strano e leggero tipo un flauto!!!

Incuriosita cominciai a prestare attenzione da dove arrivava quel suono, quando all’improvviso vidi alcune pigne muoversi. Restai per una decina di minuti ad ascoltare quella musica notando di tanto in tanto piccoli movimenti nel bosco. Il suono si fece sempre più lontano e poi scomparve accompagnato da dei passi molto leggeri.

Con calma e senza paura tornai a casa.
Non c’era motivo di preoccuparsi…non so perchè!!!

Incontrai un’anziana signora alla quale raccontai, temendo di essere presa per pazza, l’accaduto e lei senza battere ciglio,  incominciò a parlarmi del Gigiàt della Costiera dei Cech.

Mi raccontò che nessuno aveva mai visto il Gigiàt e che al contrario di quello che vive in Val di Mello, il nostro Gigiàt locale è non più alto di 60 cm e forse assomiglia un po’ alla capra o forse di più ad un folletto…nessuno sa dirlo. Ama far sentire alle persone il suono del suo flauto e mi disse che una volta i contadini nel periodo della vendemmia erano soliti lasciare alcuni grossi grappoli sui filari in omaggio a questo strano abitante della Costiera dei Cech che vive tutt’oggi vicino alla gente ma che non ama farsi vedere.

L’anziana signora concluse il suo racconto ricordando di quella volta che da bambina fece il suo primo incontro con il Gigiàt.  Era pomeriggio e sua mamma aveva appena lasciato un bel grappolo di uva appeso nella vigna vicino a casa. Lei era a casa da sola e sentì una risata nel cortile. Uscì e vide solo qualche ramo muoversi nel bosco e fu sicura che il Gigiàt era stato lì. Non mi spiegò il perchè,  ne era sicura e basta, ma aggiunse  che quell’incontro portò nella sua vita una grande gioia.

Il Gigiàt della Costiera dei Cech

Ritornai a casa felice dell’incontro e della storia, ma stentavo a credere alla signora.
Salii le scale ed entrai in casa. Ale era al computer, le finestre aperte per far entrare un po’ di caldo.
C’era silenzio!!!
Sentii una forte risata dal bosco dietro casa…
pensai al mio vicino sempre pronto a ridere e uscii chiamandolo per nome…
vidi solo dei rami muoversi in mezzo al bosco ed ebbi  la certezza che il Gigiàt era stato lì.

Info e preziosi consigli sul Gigiàt della Val di Mello e sul Gigiàt della Costiera dei Cech su Paesi di Valtellina.

Sere

Di Serena Dalan

Mi piace viaggiare, camminare, leggere e cucinare dolci. No carne, solo vegetali. --- I like travelling, walking, reading and cooking cakes. No meat, just veggies.